Il vigneto: la Freisa (70% del taglio) proviene da un vigneto vecchio ubicato nel comune di Arignano, zona tipica di questa varietà (Chieri). Le altre uve rosse provengono dalle nostre vigne ubicate nelle Langhe. Per la prima volta abbiamo utilizzato la Favorita nel taglio, sempre del solito vigneto a Cossano Belbo.
La varietà: quelle a bacca nera sono autoctone , dalle più diffuse nella Regione fino alle varietà con produzione molto limitata come la Pelaverga piccolo. La Favorita, l’unica a bacca bianca, ci ha fatto infatti un «gran favore», ammorbidendo la tipica nota amara della Freisa che ci ha permesso per la prima volta di non fare correzioni degli zuccheri residui prima dell’imbottigliamento e di avere un favoloso «brut nature».
Il vino: “Morbido, vivace, cremoso, leggero, al palato è dotato di una vaga nota tannica che dà tensione.” (guida «Sparkle 2016»).
Il nome: il riccio è il nostro simbolo, essendo rotondo e duro, proprio come una “biòca”. Riccio + spumante = Ricciante.
L’etichetta: testi medioevali e antichi miti fanno riferimento al fiore della peonia con i suoi petali rosa, arricciati, quale simbolo di raffinatezza, proprio come questo vino.